Batman rischia di scomparire? Nel turbine di incertezza che avvolge l’industria cinematografica, mentre scioperi doppiamente affilati di attori e sceneggiatori tengono Hollywood in scacco, è sul web che il cinema del futuro trova la sua voce. Tra i baluardi più attesi sventola l’inarrestabile rinascita dell’universo DC, un regno che sotto la maestosa guida di James Gunn si appresta a sbocciare con epiche visioni quali “Superman: Legacy” e l’enigmatico “The Brave and the Bold”. Tuttavia, le fiamme della speculazione hanno acceso un nuovo incendio, un rumor che trascina nel vortice del mistero nientemeno che John Krasinski.
Da lontano, il fervore si è alimentato quando l’account di una fucina virtuale consacrata a Batman ha disseminato immagini enigmatiche. Esse raffigurano il poliedrico attore e regista, amato dal fervido seguito di “The Office” e oltre, danzare sul limitare di una nuova interpretazione dell’Oscura Speranza, il Cavaliere dell’Oscurità. La scintilla accesa è bastata a soffiare nelle menti ardenti la fiamma dell’ipotesi che Krasinski sia il designato erede del mantello.
L’incredibile verità dietro l’iconica maschera: James Gunn squarcia il velo dei rumor su Batman
Ma quanto c’è di autentico in questo vortice di sussurri incandescenti? Pare proprio nulla, e le sfavillanti nebulose dell’opinione pubblica si sono subito tinte di sospetto. Come spesso avviene in queste tormentate tempeste di gossip, è l’illustre maestro delle imprese DC, il regista rivoluzionario che ora comanda i DC Studios, a scendere dall’Olimpo per schiarire il buio. Attraverso il fuoco dei social media, rispondendo a una voce curiosa, Gunn ha stemperato ogni increspatura di dubbio: “Le parole volano come farfalle nella brezza, ma al momento non possiamo neppure forgiare il nostro sguardo. La sceneggiatura non è che una trama evanescente, e un vortice di scioperi impedisce ogni caccia alle stelle per il cast.”
Fino a oggi, Gunn ha onorato i suoi seguaci con trasparenza cristallina, come quando ha accompagnato gli affezionati fan verso la rivelazione del nuovo Clark Kent e la maliziosa Lois Lane. Nel contesto di “The Brave and the Bold”, unica maestosa certezza è che la regia è affidata ad Andy Muschietti, il genio creativo dietro i due sinistri capitoli di “IT” e il recente schiocco di frusta temporale “The Flash”.
Per chi sognava di vedere Krasinski indossare l’armatura dell’eroe, dopo l’intermezzo nei panni del magniloquente Mr. Fantastic nell’universo Marvel, la speranza si fa esile.