Il mondo del cinema è in fermento ancora una volta, grazie al rivelatore numero di Empire Magazine che getta nuova luce su Dune 2, il tanto atteso sequel del capolavoro di fantascienza di Denis Villeneuve. Sebbene il suo debutto abbia subito un ritardo a causa delle turbolenze hollywoodiane, la passione dei fan rimane incrollabile, alimentata da ogni nuova rivelazione.
Dopo aver catturato l’immaginazione con una doppia copertina mozzafiato e un primo sguardo a Timothée Chalamet nel ruolo di Paul Atreides, il regista non ha esitato a gettare benzina sul fuoco della curiosità. Ora è il turno di Austin Butler, il giovane attore destinato a incarnare il sinistro Feyd-Rautha. Villeneuve lo descrive come un ibrido tra un assassino psicopatico, un abile spadaccino olimpico e un’icona ribelle alla Mick Jagger. La sensualità ardente e il carisma magnetico di Butler sembrano essere la formula perfetta per portare in vita un personaggio tanto complesso quanto letale.
Ma non è solo il nuovo arrivato a scaldare gli animi degli appassionati. L’occhio attento dei lettori ha catturato Lady Fenring, una misteriosa Bene Gesserit interpretata da Léa Seydoux. Sebbene nel romanzo di Herbert il suo ruolo fosse modesto, Villeneuve sembra determinato a darle maggiore rilevanza sul grande schermo. Tuttavia, il regista rimane enigmatico quando si tratta di svelare i dettagli.
Dune: che ne sarà del capitolo 2? Tutte le anticipazioni
E mentre Dune 2 si prepara a concludere l’adattamento del primo libro di Herbert, l’ambizione di Villeneuve si estende ben oltre. Il regista sogna di dare vita a un’epica trilogia, proiettando lo sguardo verso l’adattamento del “Messia di Dune”. Questo secondo capitolo, spiega, si sviluppa come una reazione al mito dell’eroe, delineando una visione più vicina alle sue intenzioni originali. In un universo ricco di intrighi e misteri, le Bene Gesserit emergono come i veri burattinai, e Villeneuve intende immergersi in questa complessità. Tuttavia, l’entusiasmo del regista si affianca a un’autoimposta sfida: “Dopo il terzo film, il cammino diventa più… esoterico”.
La possibilità di questa ambiziosa trilogia dipenderà, naturalmente, dalla risposta del pubblico al secondo capitolo. Eppure, mentre attendiamo l’uscita con fiato sospeso, Villeneuve non esita a sottolineare che i primi passi sono già stati intrapresi nell’elaborazione della trama. La passione dell’artista e la profondità dell’universo di Dune sembrano incontrarsi in un’epopea cinematografica destinata a risplendere come le stelle del deserto su Arrakis.