Zack Snyder: James Cameron e Scott Derrickson elogiano il regista
Visto che da Marzo 2016 si è fatto un gran parlare di Zack Snyder, fra chi mastica un po’ più di cinema e non lo crocifigge perché non gli è piaciuto Batman V Superman, e chi invece lo tratta come fosse la peste nera, fino ad arrivare anche a quelli che si accalcano sui suoi profili social per augurargli la morte.
L’internet si fa sempre riconoscere per queste cose, ma quello che magari non sapete è che il buon Snyder è particolarmente ammirato sopratutto da alcune eminenze di Hollywood.
Per non star a creare una lista infinita che ci prendere più tempo che altro, oltre ad annoiare, prenderemmo solo due esempi che noi riteniamo più calzanti.
Primo è James Cameron, regista di Avatar, Titanic e Aliens- Scontro Finale, che in un incontro con ComicBook Debate ha parlato dei propri colleghi che in qualche modo lo ispirano e che ammira.
Ha avuto modo di citare gli immortali Hitchcock e Kubrick, ma parlando di colleghi contemporanei ancora in vita ha citato il collega Ridley Scott, con il quale ha collaborato per Alien, e Zack Snyder, per il quale ha espresso molto apprezzamento sopratutto per la sua capacità di creare un linguaggio cinematografico. Ma ecco le sue parole:
“Quando penso ai registi che mi sono d’ispirazione non posso non citare Ridley Scott. Andrei a vedere ogni suo film, anche quelli meno riusciti per me sono grandiosi. Per i significati nascosti nella regia, per lo sguardo e l’attenzione alla posizione della cinepresa, Zack Snyder e Robert Rodriguez. Hanno saputo creare il loro linguaggio cinematografico. Un grande esperto di effetti speciali ha diretto Deadpool e sono andato a vedere il film. E guardando la sequenza d’apertura ho pensato ‘Dannazione, non ci aveva mai pensato nessuno. Fare una falsa sequenza di titoli!’ Quanto è geniale?”
Anche Scott Derrickson, regista de L’esorcismo di Emily Rose e del cinecomics Doctor Strange, ha elogiato Zack Snyder, sopratutto per l’adattamento di Watchmen descrivendo la sequenza d’apertura come “brillante e con Dylan perfetta“.
Gran risultato per un regista che ha collezionato non poche critiche negative con il proprio cinecomics!