Henry Cavill: un rumor lascerebbe intendere abbia avuto un comportamento tossico sul set di The Witcher
Se le persone hanno prestato attenzione all’industria televisiva e cinematografica in questi giorni, sanno che Henry Cavill è proprio al centro di tutto.
Dall’epica serie fantasy di Netflix, The Witcher, al Superman dell’Universo DC, l’attore è apparso in entrambi i franchise e di recente è stato al centro di una tempesta che l’ha visto perdere entrambi i ruoli, per guadagnarne uno nuovo nella serie Warhammer di Amazon. La parte peggiore è, che in mezzo a tante campane è difficile sapere dove sta la verità, e l’unica cosa che si sa per certo è che Cavill ha fatto l’errore di fidarsi di Dwayne Johnson, e del modo in cui ha scavalcato la dirigenza della DC per far si che i suoi piani per Black Adam e Superman divenissero realtà.
Online sono emerse nuove accuse (in realtà rumor non confermabili al 100%), che mettono alla prova la fiducia che molti potrebbero riporre in Henry Cavill, che affermano con oscure argomentazioni la cui provenienza è una fonte anonima, che è stato lo stesso attore di The Witcher a essere licenziato dal set a causa del suo comportamento inaccettabile.
Una presunta trascrizione trapelata da un episodio del podcast Deux U di Spotify ha attirato l’attenzione del pubblico online a causa delle sue aspre critiche a Henry Cavill, e il suo tempo sui set di The Witcher di Netflix. La trascrizione, che non cita alcuna fonte credibile, anche se è formulata in modo abbastanza lineare da apparire come veritiera, come una fan-fiction che come un rapporto ufficiale, afferma: “All’inizio dello show, era bello lavorare con Henry. C’erano state un sacco di richieste insolite che hanno fatto sentire le persone come se non fosse davvero un giocatore di squadra, ma non è insolito per una grande star. Anche se in TV, di solito non succede fino alla seconda stagione“.
A quanto pare, nella seconda e terza stagione qualcosa è cambiato ed è diventato davvero impossibile “per le donne” lavorare con lui, si legge, il che pare sia diventato un grosso problema. E poi si fa riferimento casuale al fatto che la showrunner è una donna. Cercava di ignorarla e di realizzare modifiche alle battute all’ultimo minuto a sua insaputa. Essenzialmente cercava di scavalcare la showrunner.
La dichiarazione continua a far riferimento al fatto che “scrittrici e registe donne sono state completamente ignorate sul set, e rese incapaci di svolgere il proprio lavoro”, come se volesse descrivere un atteggiamento di mansplaning.
“Ogni capo dipartimento si lamentava. Ha iniziato a fare commenti, non di natura sessuale: non toccava nessuna nè faceva cose oscene, ma era comunque irrispettoso e tossico.”
La dichiarazione poi descrive Cavill come “profondamente dipendente dai videogiochi, al punto che è stato come lavorare con qualsiasi altro dipendente”. Pare si sia dimostrato distratto, spesso in ritardo, ossessivo. Parlava sul set con linguaggio da videogiochi, ma non si sa per quale motivo. La dichiarazione arriva addirittura a dire che qualcuno nello staff dello show ha paragonato il suo comportamento al lavaggio del cervello da parte di Qanon. La sua personalità completamente cambiata.
Alla fine la sua presunta mancanza di rispetto pare sia aumentata. Cavill sarebbe arrivato addirittura a riscrivere scene intere senza nemmeno allertare gli altri attori fino al momento delle riprese. Pare avesse deciso di non volere alcuna scena romantica. Niente baci, niente scene senza maglietta, ecc. In soldoni pare volesse il controllo completo delle trame, senza ovviamente avere idea dei limiti della struttura, del budget, ecc. In ultimo, e questo fa riferimento probabilmente a Beau DeMayo, che si è espresso tempo fa contro gli sceneggiatori di una serie a cui aveva lavorato (che molti hanno pensato essere The Witcher), Cavill parrebbe ave stretto una strana alleanza sul set con uno scrittore che era anche un videogiocatore, che alla fine è stato licenziato dopo che sono stati presentati numerosi reclami alle risorse umane. Quando questo scrittore se n’è andato, l’attore inglese avrebbe fatto tutto il possibile per ritardare la produzione e causare problemi.
Quindi, sempre stando alla dichiarazione che ripeto, non c’è modo di confermare al 100%, alla fine i vertici di Netflix si sono dimostrati stanchi che queste interferenze costassero loro denaro, e allo showrunner è stato chiesto di costruire una potenziale uscita dalla serie per lui. Netflix quindi ha contattato Cavill personalmente dicendogli di piantarla, cosa che purtroppo non ha fatto, inviando un’e-mail all’intero staff di sceneggiatori subito dopo quell’incontro con delle modifiche, quindi il gigante dello streaming ha interrotto la collaborazione con lui.
L’aspetto sconvolgente dell’intera vicenda risiede nel fatto che le accuse sono state mosse da un apparente “qualcuno” che ha continuato a monologare una critica feroce e ben articolata contro l’attore, che fa si che questa appaia come veritiera. Ma non in realtà non si conosce la verità.