Hogwarts Legacy: il gioco introduce il primo personaggio transgender del franchise
Il gioco Hogwarts Legacy di prossima uscita, ambientato nel mondo magico ideato da JK Rowling ma 100 anni prima degli eventi di Harry Potter, includerà il primo personaggio transgender del franchise.
Il nuovo gioco di ruolo open-world basato su Harry Potter, ambientato nel mondo magico del 1800 creato dalla Rowling, introduce i giocatori a Sirona Ryan, la proprietaria del pub Three Broomsticks nel villaggio di Hogsmeade del gioco. In una sequenza del gioco il giocatore viene informato dai compagni di classe che hanno impiegato del tempo per rendersi conto che “era in realtà una strega, non un mago”.
L’evidente comparsa di un personaggio trans nel mondo magico è significativa, dato che la Rowling ha generato polemiche diffuse negli ultimi anni per aver fatto commenti che molti hanno percepito come anti-trans.
In Hogwarts Legacy, quando il giocatore chiede a Sirona Ryan come conosce un goblin di nome Lodgok, Ryan risponde: “Non lo vedevo da anni quando è arrivato pochi mesi fa. Ma mi ha riconosciuto all’istante. Il che è più di quanto posso dire per alcuni dei miei compagni di classe. Ci hanno messo un secondo a rendersi conto che in realtà ero una strega, non un mago”.
Hogwarts Legacy invita i giocatori a “un viaggio epico” come studente del quinto anno a Hogwarts, dotato di una rara capacità di “attingere a una magia antica e potente”. Nel gioco immersivo, i giocatori possono vagare per Hogwarts, Hogsmeade, la Foresta Proibita e l’area circostante mentre padroneggiano incantesimi e pozioni come un mago alle prime armi.
Come sapete, fin dall’inizio la Avalanche ha cercato di distaccarsi dai commenti della Rowling, e se non fosse bastata la dichiarazione in cui veniva detto letteralmente: “JK Rowling non è coinvolta nella creazione del gioco”, questa aggiunta al rooster di NPC lascia poco spazio all’immaginazione.