Kathleen Kennedy rinnova il contratto come presidente della Lucasfilm
Nonostante alcune notizie dell’ultimo mese lasciassero intendere il contrario, Kathleen Kennedy sembra aver riacceso la sua spada laser. Il produttore e architetto principale del franchise di Star Wars ha rinnovato il suo contratto per rimanere presidente della Lucasfilm per altri tre anni, fino al 2021.
La mossa è un voto di fiducia della Kennedy, che ha preso il comando della Lucasfilm dopo l’acquisizione da 4 miliardi di dollari operata dalla Disney a George Lucas nel 2012, ed ha supervisionato il rilancio di Star Wars, una delle proprietà cinematografiche più venerate nella storia del cinema.
I quattro nuovi film di Star Wars post-acquisizione Disney hanno incassato quasi 4,5 miliardi al botteghino mondiale, e come di consueto anche il mercato degli accessori e il merchandising generale va contato.
Ma non è mai stato solo una questione di denaro facile. La Kennedy ha dovuto anche sostituire i registi in ben due film che erano in produzione ed in post-produzione. Pensiamo a Chris Lord e Phil Miller licenziati da Solo: A Star Wars Story il 20 giugno 2017, meno di un anno prima dell’uscita del film; o al regista di Rogue One, Gareth Edwards, che fu “sostituito” da Tony Gilroy per una serie di reshoot volti a modificare il finale della pellicola, anche se poi Edwards ha mantenuto il suo accredito di regista. Ma pensiamo anche a Colin Trevorrow, che doveva dirigere Star Wars: Episodio IX, ma è stato poi licenziato e sostituito dal il responsabile della riaccensione del franchise al livello cinematografico, J.J. Abrams una settimana dopo.
La posizione di Kennedy è una delle più in mostra e le sue azioni sono tra le più scrutate di Hollywood a causa dell’immensa popolarità delle saga della Lucasfilm, senza escludere naturalmente Indiana Jones. E’ però interessante notare che il suo rinnovo segue Solo: A Star Wars Story, la prima grande “delusione” al box office per il franchise.
Cosa riserverà il futuro alla Lucasfilm con il mantenimento della grande Kathleen Kennedy al timone? Sicuramente un rallentamento nella produzione dei film, come suggerito da Bob Iger il 20 settembre in un’intervista, anche se ciò non significa che non faranno film. L’unico film di Star Wars attualmente in produzione è l’episodio IX, previsto per il 20 dicembre 2019. Questo film sarà l’ultimo dei “capitoli sequel”, e forse il segno di una pausa dal cinema. La Lucasfilm infatti si sta concentrando sullo sviluppo di altri progetti, come quello supervisionato dai creatori di Game of Thrones, David Benioff e DB Weiss, una serie diretta da Jon Favreau, e la nuova stagione di The Clone Wars, ma dobbiamo ricordari anche che Rian Johnson è accreditato come regista di una prossima trilogia di film, che sicuramente verrà girata nell’immediato futuro in quanto il regista è impegnato a girare un thriller poliziesco in cui recita Daniel Craig.