Lo sceneggiatore di Thor: Ragnarok spiega l’ideazione dei Marvel’s One Shot

Ormai è passato un po’ di tempo dell’ultimo dei Marvel’s One Shot, una serie di cortometraggi più o meno utili alla comprensione dell’universo espanso, che in alcune occasioni hanno contribuito alla promozione di alcune serie dei Marvel Studios, come Agents of SHIELD e Agent Carter, mentre in altre hanno riparato alcune cose che sono risultate posticce, come la resa de Mandarino in Iron Man 3.

Non sappiamo bene perché questi cortometraggi furono messi da parte ad un tratto, ma sappiamo che i fratelli Russo avevano pensato di rimetterli in piedi l’anno scorso, e recentemente anche Tom Holland ha detto la propria a proposito, aprendo ad un loro ritorno.

Adesso un’altra voce si unisce al coro, quella di Eric Pearson, uno degli sceneggiatori di Thor: Ragnarok, che ha parlato della possibilità di vederli di nuovo:

“Credo che il calo delle vendite dei blu-ray abbia influenzato la programmazione dei One-shot, anche se ho sentito voci che vorrebbero un loro ritorno. Naturalmente non posso confermarlo, ma ne ho decisamente sentito parlare. Ho intere cartelle piene di altri One-Shot che potrei realizzare, ed mi sono detto ‘ehi, questo sarà divertente da realizzare’.”

Pearson ha poi rivelato che l’intenzione primaria di questi One-Shot era di mostrarli prima dei film, un po’ come la Pixar fa con i cortometraggi prima dei loro film:

“Ero nel programma scrittori della Marvel, dove scrivevo sceneggiature per determinati personaggi.. molti dei quali sono stati venduti alla sezione televisiva, che è stata un po’ una delusione per me, ma non fa niente. Era simile a come la Disney tratta i suoi collaboratori, ovvero che sei capace di fare più o meno quello che vuoi. Quando per la prima volta me lo proposero pensai che la loro idea fose quella di creare qualcosa di simile alla Pixar, si poteva realizzare un cortometraggio con un personaggio minore, divertirsi, espandere l’universo, e testare la risposta del pubblico per questi personaggi. Sarebbe ovviamente risultato piuttosto costoso, specialmente quando la realizzazione 3D era così pesante, quindi il processo creativo è stato poi ‘realizzeremo dei corti per i contenuti speciali del blu-ray‘. E questo è com’è cominciato il tutto.”

Qui sotto vi mostro uno dei miei preferiti:

Seratul

Seratul

Sono uno scrittore per passione, un cinefilo per destino, ed un intellettuale perché non ho niente da fare. Strano, appassionato di cinema, incline all'informarmi per diletto ed a fare figure cacine all'occorrenza. Capo redattore di Cinespression.it.
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