Lo showrunner Jon Kasdan smentisce la cancellazione di Willow

È stata una settimana sulle montagne russe per i fan di Willow.

Pochi giorni fa, sono emerse notizie secondo cui la serie sequel Disney+ del film fantasy del 1988 di Ron Howard e George Lucas sarebbe stata cancellata dopo una sola stagione sul servizio di streaming.

Ma in una lunga dichiarazione, lo showrunner Jon Kasdan ha parlato di ciò che sta realmente accadendo con lo spettacolo – ed è più complicato di una semplice cancellazione. La buona notizia è che potrebbero esserci ancora molte altre storie in arrivo. Puoi leggere la dichiarazione completa in tre parti qui, ma in sostanza, Kasdan afferma che lo spettacolo non tornerà subito in produzione, aggiungendo che “non è assolutamente vero” che gli episodi futuri non verranno mai realizzati, e a quanto pare ci sono già piano per il ‘Volume II’ (e apparentemente molto altro).

“La scorsa settimana è stata presa la decisione di rilasciare il nostro cast principale così da lasciargli altre opportunità che potrebbero presentarsi per loro nel prossimo anno”, scrive. “Con tutte le serie TV ei film in produzione in tutto il mondo, sembra ingiusto limitare la disponibilità di un attore senza avere una chiara idea di quando ne avrai di nuovo bisogno. È ulteriormente banale rimarcare che le sceneggiature su cui abbiamo lavorato richiedono altrettanti attori con i quali non esiste tale vincolo contrattuale.”

Come sottolinea Kasdan, al momento c’è un rallentamento a livello di produzione nel settore delle serie in streaming e Willow non vedrà la produzione della seconda stagione tanto presto.

“Ma ecco cosa è altrettanto vero: con il supporto entusiasta e incrollabile di Lucasfilm e Disney, abbiamo sviluppato e scritto quello che speriamo sarà un VOLUME II divertente, più ricco, più oscuro e migliore, che si basa sui personaggi e sulla storia dei nostri primi otto capitoli (The Wyrm sopravvive!).”

C’è molto più contesto e spiegazione nella dichiarazione completa di Kasdan, ma si chiude su qualcosa di ancora più promettente per i fan. L’immagine di una libreria, con i dorsi rilegati in pelle che mostrano non solo un “Volume I” e un “Volume II”, ma anche un “Volume III”.

“Il piccolo film che amo intitolato Willow”, sottolinea Kasdan. “Non ha avuto il suo meritato sequel per 35 anni.”

Fonte

Seratul

Seratul

Sono uno scrittore per passione, un cinefilo per destino, ed un intellettuale perché non ho niente da fare. Strano, appassionato di cinema, incline all'informarmi per diletto ed a fare figure cacine all'occorrenza. Capo redattore di Cinespression.it.
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