MCU: una teoria spiegherebbe il ritorno di Jane Foster grazie allo SWORD
Gli spettacoli Disney + della Marvel potrebbero spiegare il ritorno di Jane Foster in Thor: Love & Thunder. Vista per l’ultima volta in Thor: The Dark World (e in Avengers: Endgame grazie ad filmati riutilizzati), la Jane Foster di Natalie Portman tornerà in Thor 4 del 2021.
Ma il personaggio non è più relegato al mero interesse amoroso; questa volta maneggerà lalei stessa il Mjolnir, in un arco narrativo basato sulla run del potente Thor di Jason Aaron.
Ma, naturalmente, Jane Foster del MCU è molto diversa dal personaggio visto nei fumetti. Nel MCU, Jane Foster è uno degli scienziati più famosi al mondo, un astrofisico che ha una comprensione senza precedenti delle questioni cosmiche. Secondo Thor in Avengers: Age of Ultron, Jane ha continuato a ricevendo un premio Nobel, probabilmente per il suo lavoro sulla Convergenza. Ciò solleva l’interessante domanda su come Jane Foster possa tornare nel MCU.
Gli show Disney + della Marvel hanno lo scopo di introdurre una vasta gamma di nuovi personaggi e concetti nel MCU. Uno dei più interessanti è un’organizzazione chiamata SWORD, già confermata nella serie WandaVision. Il “Sentient World Observation and Response Department“, o SWORD, è un’organizzazione che rappresenta la Terra in materia di diplomazia cosmica e monitora potenziali minacce extraterrestri. Un agente dello SWORD confermato è Monica Rambeau, la ragazza introdotta in Captain Marvel, ora adulta e interpretata da Teyonah Parris. È del tutto possibile che Jane Foster sia coinvolta anche nello SWORD.
Il romanzo di Brandon T. Snider, The Cosmic Quest Volume II: Aftermath, è un romanzo del MCU ambientato poco dopo gli eventi di Avengers: Infinity War. Esplora le conseguenze dello schiocco e le morti inaspettate di metà di tutti gli esseri viventi nell’universo. Uno dei personaggi più importanti è Jane Foster, che viaggia per il mondo su richiesta dei vari leader mondiali, offrendo consigli su un progetto sconosciuto; che potrebbe essere presumibilmente proprio SWORD, dato che i governi del mondo sarebbero senza dubbio inorriditi nel comprendere la portata delle minacce extraterrestri dopo aver subito l’ira di Thanos.
L’esperienza e la conoscenza di Jane Foster sarebbero preziose nella creazione dello SWORD. È uno dei pochi preziosi esseri umani ad avere esperienza diretta degli affari alieni, e ha avuto più tempo per imparare i segreti dell’universo da Thor di persino Tony Stark da Nebula prima della sua morte in Avengers: Endgame.
Inoltre, Jane Foster ha evidentemente imparato a mettere in pratica tutto ciò, rilevando con successo i segni della Convergenza e svolgendo un ruolo chiave nella sconfitta degli Elfi Oscuri in Thor: The Dark World. Jane è letteralmente la cosa più vicina sulla Terra a un’autorità in materia di affari extraterrestri.
Se Jane fosse davvero coinvolta con lo SWORD, spiegherebbe chiaramente perché appare in Thor: Love & Thunder. I rifugiati asgardiani si sono stabiliti nella città di Tønsberg, in Norvegia, e senza dubbio lo SWORD vorrebbe un ambasciatore, un rappresentante che potesse avvicinarsi a loro e discutere le questioni con la loro nuova regina, Valchiria.
Jane Foster sarebbe la donna migliore per il lavoro, dato che in realtà ha vissuto Asgard e ha trascorso un po’ di tempo a vivere con Thor. Quindi l’introduzione dello SWORD potenzialmente dona senso al ritorno di Jane.