Shazam: David F. Sandberg descrive l’originale scena post-credits con Superman
Grazie al regista David F Sandberg, abbiamo alcuni nuovi dettagli sul cammeo di Henry Cavill precedentemente progettato per vivere alla fine del terzo atto di Shazam, poi purtroppo sostituito.
I fan dei successi del Worlds of DC, così come anche di quei film “ritenuti insuccessi”, ricorderanno il momento in cui Kal-El/Clark Kent ha visitato dove Billy Batson/Shazam va per sorprendere Freddy Freeman nella caffetteria, ed anche se abbiamo visto solamente il torso del supereroe, la sequnza è stata comunque molto apprezzata.
Sappiamo che il cameo era precedentemente previsto, ma che è stato realizzato in questo modo per via della indisponibilità di Cavill durante la produzione, visto che stava partecipando alle riprese della serie Netflix The Witcher, quindi purtroppo la scena doveva finire prima che Supes si sedesse e distruggesse l’illusione.
Sappiamo che comunque lo stuntman di Zachary Levi, la persona che indossava il costume di Superman nella scena, ha comunque reso la sequenza per quello che doveva essere, ma ha anche continuato ad alimentare la diceria (già smentita più volte), che Henry Cavill sia ormai fuori dal progetto DC Expanded Universe.
Spiegando cosa originariamente doveva succedere con il Man of Steel di Cavill, Sandberg ha condiviso nella sua storia su Instagram, durante un Q&A, che Cavill si sarebbe dovuto sedere seduto al tavolo e avrebbero fatto una breve chiacchierata. C’era una battuta sul tipo di cibo che danno nelle caffetterie scolastiche e poi sarebbe finito con Freddy che si rivolgeva a lui dicendogli: “Ho così tante domande”, per poi inquadrare il volto di Cavill che apre la bocca e la sequenza sarebbe terminata li.
Questo, a quanto pare, e quello che sarebbe dovuto succedere, ma forse la scena è più potente grazie alla semplicità che alla fine le è stata data, e la reazione di Freddy all’arrivo di Superman è decisamente impagabile.
Potete rivedere la scena qui sotto: