L’universo di Barbie di Greta Gerwig si tinge di fascino e ispirazione quando la Barbie Stereotipo, interpretata brillantemente da Margot Robbie, fa un salto nel mondo reale insieme al seducente Ken, incarnato da Ryan Gosling. Ecco il momento culminante in cui il nostro affascinante Ken si imbatte in immagini iconiche del leggendario Sylvester Stallone, il celebre protagonista di Rocky e Rambo. Un incontro che cambierà per sempre il corso delle vicende e farà esplodere l’essenza stessa di “essere uomo”.
In un’intervista emozionante con Uproxx, la talentuosa regista Greta Gerwig ha svelato i retroscena di questi sorprendenti omaggi a Stallone, rivelando che sono nati da un autentico e profondo amore per l’icona del cinema. L’incredibile connessione tra Barbie e il campione indiscusso dell’azione, Sylvester Stallone, è un tributo appassionato all’arte del cinema e alla sua capacità di attraversare generazioni con personaggi intramontabili.
Mentre lo spettatore viene trasportato in un viaggio intriso di nostalgia, ci si ritrova a riflettere sulla potenza del cinema e su come icone come Stallone possano influenzare e plasmare i nostri valori e la nostra identità. Un’esperienza cinematografica coinvolgente che ci tiene incollati allo schermo, in attesa di scoprire ogni dettaglio dell’incredibile mondo creato da Greta Gerwig e dei suggestivi riferimenti a The Walking Dead, che ci ricordano quanto il cinema possa essere una fonte infinita di ispirazione e passione!
Sylvester Stallone, da guerriero a “musa”: le scioccanti dichiarazioni di Greta Gerwig
La regista di Barbie rivela come l’amore per Sylvester Stallone sia stato un punto di partenza fin dall’inizio del progetto. Con Ryan Gosling, si sono scambiati molti messaggi scoprendo di condividere entrambi l’affetto per l’attore. Hanno discusso dell’aspetto di Stallone negli anni ’70 e di quanto fosse affascinante, vestendosi come un vero uomo. Le immagini nei film di Rocky sono state una grande fonte di ispirazione.
La passione per Stallone è talmente forte che la regista confessa di aver comprato una maglietta di Rocky dopo la realizzazione di Barbie. Fa notare che l’attore ha un negozio online e spera che l’acquisto della maglietta abbia contribuito a sostenere l’attore. L’idea di sedersi accanto a Stallone mentre guarda Barbie, pagando anche 3000 dollari, suscita il sorriso della regista, convinta che l’attore gradirebbe l’omaggio.
La regista rivela anche un’altra fonte di ispirazione per il film: John Travolta, il grande uomo dei musical degli anni ’70. Sly Stallone che dirige Travolta in Staying Alive è un altro aspetto preso in considerazione durante la realizzazione del progetto.