William Gibson afferma di non gradire Cyberpunk 2077 e l’attacco di un fan su Twitter scatena ilarità
Un fan di Cyberpunk 2077 ha recentemente twittato a sostegno dell’esperienza PC del videogioco, insultando anche colui che viene comunemente considerato come il fondatore del cyberpunk.
Il romanziere e saggista di fantascienza William Gibson ha recentemente ritwittato una recensione di Cyberpunk 2077 che descriveva il videogioco come mediocre, nella migliore delle ipotesi. Un utente sconosciuto di Twitter ha risposto, sconvolto dal punto di vista di Gibson e sostenendo che lui non potesse parlare in quanto non avesse familiarità con il sottogenere fantascientifico.
Qui sotto il tweet che mostra gli screen delle conversazioni:
This website is freeeeeee~ pic.twitter.com/NroZm8PNu9
— Still mad about GOG pulling Devotion (@stopthatgirl7) December 23, 2020
“Divertente, tutte le persone che conosco che ci hanno giocato (su PC) lo adorano, ma sono fan del genere e non si lamentano su Twitter perché qualcosa non era esattamente su misura per i loro desideri”, ha scritto l’utente.
Gibson, meglio conosciuto per il suo romanzo di successo, Neuromancer del 1984, ha raccontato come la tecnologia e la cibernetica in un lontano futuro potrebbero cambiare l’umanità. Era anche noto per aver inserito temi noir / mistery in storie high-tech, il che ha portato i suoi personaggi a essere una sorta di “punk”, alla ricerca di un modo per interrompere un sistema tecnologico colossalmente corrotto.
Una volta ha scritto sul suo blog ora archiviato: “Nel 1977, affrontando per la prima volta l’esperienza di genitore con un’assoluta mancanza di entusiasmo per qualcosa come la carriera, mi sono ritrovato a tirar fuori dalla polvere la mia passione da dodicenne per la fantascienza. Allo stesso tempo, strano, si sentivano rumori provenire da New York e Londra. Ho approcciato il punk come la detonazione di un proiettile a fusione lenta sepolto nel profondo del fianco della società un decennio prima… e ho iniziato, allora, a scrivere“.
Gibson ha scritto numerosi libri e racconti tra cui Johnny Mnemonic, che ha ispirato l’omonimo film di fantascienza / azione del 1995, con Keanu Reeves.